Carta
I.G.C. n° 12 "Laghi Maggiore, d'Orta
e di Varese", scala 1:50.000. Quota
196 m.s.l.m., perimetro 6 km., superficie
1,8 kmq., profondita' 74 m. Situato in
provincia di Verbania a ovest del lago
Maggiore.
Lago di Mergozzo,
il paese
Si
raggiunge con l'autostrada A 26 direzione
Domodossola, uscita Gravellona Toce; si
raggiunge poi l'abitato di Mergozzo da
cui passa una strada che costeggia la
riva nord-est del lago. Una volta unito
al lago Maggiore, poi separato dai depositi
alluvionali risalenti a periodi posteriori
al IX sec.
Di piccole dimensioni, e' inserito in
un notevole scenario montuoso. Le rive
sono molto scoscese sul lato sud-ovest,
alle pendici del monte Orfano, mentre
sulla parte alluvionale a sud-est si
rivelano molto basse e sabbiose.
Il lago e' alimentato da numerosi piccoli
torrenti che scendono dalle pendici
dei monti a nord e del monte Orfano,
mentre l'unico emissario e' un canale
che sfocia nel lago Maggiore. La strada
che lo costeggia a nord-est non e' molto
trafficata anche se presumibilmente
il lago deve essere parecchio frequentato
d'estate data la presenza di numerosi
campeggi.
L'imbarco e' favorevole dal paese di
Mergozzo, dalla piccola darsena con
scivoli in pietra, e dalla riva a nord-est
in vicinanza del paese dove si trova
un'area di sosta con parcheggio sulla
strada con rive erbose miste a canneti.
E'
in corso un'opera di ristrutturazione
del canale comunicante con il lago Maggiore.
Le rive sono state ripulite e sono in
corso di sistemazione e piantumazione.
E' stata sostituita la vecchia passerella
fra l'abitato di Fondo Toce e la riva
opposta con la previsione di realizzare
un percorso attrezzato lungo il canale.
Si prevede inoltre, e finalmente, l'eliminazione
degli scarichi fognari a cielo aperto
direttamente nel canale (notizie del
giugno 1999).
Partendo
da questo punto si raggiunge il paese
di Mergozzo con un bel lungolago sistemato
a gradoni in pietra che giungono fino
all'acqua. La costa sotto il monte Orfano
si fa pił scoscesa, rocciosa, con gli
alberi che arrivano fino alla riva.
L'acqua e' abbastanza limpida; diventa
molto trasparente sulle rive sabbiose
di sud-est. Verso sud la riva si copre
di canneti e sorprende il bel fondo
sabbioso, ondulato, molto basso, tanto
da incagliare la canoa qualche metro
prima di poter giungere a riva.
Il
tratto alluvionale che separa il bacino
dal lago Maggiore, oltre le rive sabbiose,
e' coperto da alte alberature, prati
e canneti che costituiscono un piacevole
sfondo guardando verso sud-est. In questo
ambiente si trovano due grossi campeggi
molto ombreggiati con rive miste di
sabbia e canneti.
Appena oltre si trova il canale che
funge da emissario del lago. Gia' difficoltoso
da imboccare a causa di uno scivolo
in cemento che obbliga a scendere dalla
canoa; si insinua poi fra salici, ponticelli
e rive di canne.
A Fondotoce viene intubato sotto una
strada di attraversamento (altro sbarco)
per poi giungere al lago Maggiore. Continuando
lungo la costa nord si incontrano canneti
e rive rocciose con qualche prato, pochi
accessi, un centro di canottaggio fino
a giungere al punto di partenza.